Come evitare il mal di mare durante la traversata

Strategie utili per evitare nausea e altri disagi da viaggio

Il blu intenso del mare che si estende all’orizzonte, la brezza che accarezza il viso, la promessa di nuove avventure che si avvicinano con la traversata. Viaggiare via mare è un’esperienza meravigliosa, un ponte tra la quotidianità e la scoperta. Tuttavia, per alcuni, questo idillio può essere offuscato da un ospite indesiderato: il mal di mare. Nausea, vertigini, sudorazione fredda possono trasformare un viaggio da sogno in un incubo.

Dimentica i rimedi virali spesso inefficaci e scopri strategie realmente utili, basate sulla comprensione dei meccanismi del mal di mare.

ragazza con mal di mare in piedi sul ponte di una nave

Cosa causa il mal di mare?

Il mal di mare, o cinetosi, è una risposta naturale del nostro corpo a una discrepanza sensoriale. Il cervello riceve informazioni contrastanti dai nostri sensi: l’orecchio interno (sistema vestibolare) percepisce il movimento ondulatorio della nave e i cambiamenti di equilibrio. Gli occhi, però, spesso fissi su un punto all’interno della nave, non registrano lo stesso movimento. Inoltre, i sensori nei muscoli e nelle articolazioni (chiamati propriocettori), inviano al cervello dati sulla posizione del corpo che non coincidono con il movimento rilevato dagli altri sensi.

Questo “cortocircuito” di informazioni confonde il cervello, scatenando i sintomi del mal di mare. Comprendere questo meccanismo è il primo passo per adottare le strategie più efficaci.

Noi di Ichnusa Lines comprendiamo bene quanto sia importante godersi ogni istante della traversata tra le meravigliose ma spesso movimentate acque delle Bocche di Bonifacio. Per questo motivo, e anche se la nostra nave è stata progettata con un avanzato sistema di stabilizzazione che garantisce stabilità e sicurezza anche in caso di mare mosso, abbiamo preparato una guida, frutto della nostra esperienza e pensata per aiutarti a prevenire e gestire il mal di mare, per trasformare il tuo viaggio in un’esperienza piacevole fin dal primo istante.

ragazza a disagio per mal di mare

Strategie proattive contro il mal di mare

La prevenzione puo’ essere la chiave per un viaggio senza mal di mare. Ecco alcuni consigli da mettere in pratica prima ancora di salire a bordo:

  • Riposo adeguato: arrivate alla traversata ben riposati. La stanchezza può rendere più suscettibile ai disagi da viaggio in mare il vostro corpo.
  • Pasto leggero ma sostanzioso: evitate pasti pesanti, grassi o eccessivamente speziati prima della partenza. optate per cibi leggeri ma nutrienti come pane tostato, cracker e frutta non acida. Evitate anche di salire a bordo a stomaco vuoto.
  • Idratazione costante: bere acqua prima e durante la traversata puo’ mitigare il mal di mare perché la disidratazione spesso peggiora i sintomi. Evitate bevande zuccherate, alcoliche o gassate.

Una volta a bordo, ci sono alcuni accorgimenti che possono aiutarvi a contrastare il mal di mare:

  • Fissare l’orizzonte: questa è una delle strategie più efficaci. Trovare un punto fermo all’esterno della nave (l’orizzonte) aiuta a riallineare le informazioni sensoriali che il vostro cervello riceve.
  • Aria fresca: cercate di rimanere all’aperto sui ponti o in zone ben ventilate. L’aria fresca può alleviare la nausea. Evitate gli ambienti chiusi e con odori forti.
  • Movimenti lenti e deliberati: evitate movimenti bruschi e rapidi della testa e del corpo. Muovetevi lentamente e in modo controllato.
  • Concentrarsi su altro: distraete la mente con attività che vi interessano: leggere (senza fissare troppo a lungo), ascoltare musica, chiacchierare con altri passeggeri. Evitate attività che richiedono una forte concentrazione visiva ravvicinata, come leggere mappe dettagliate o usare a lungo il telefono.
  • Piccoli spuntini secchi: sgranocchiare cracker salati, pane secco o gallette può aiutare a calmare lo stomaco. Evitate cibi acidi o con odori intensi.
  • Digitopressione: alcune persone trovano sollievo premendo con decisione il punto P6 (Nei-Kuan), situato a circa tre dita dalla piega del polso, tra i due tendini centrali. Esistono anche braccialetti specifici che esercitano pressione su questo punto.
uomo sdraiato su divano in area riposo di una nave

E se niente funziona?

Se nonostante i vostri migliori sforzi il mal di mare dovesse presentarsi, cercare di rilassarsi è una delle migliori strategie per mitigarne i sintomi: sdraiarsi e chiudere gli occhi, respirare lenta e profondamente sono strategie che possono aiutare a calmare il sistema nervoso e ridurre la stimolazione sensoriale.

Evitate di fissare oggetti in movimento all’interno: concentrare lo sguardo su oggetti che si muovono con la nave può peggiorare la situazione.

La realtà è che nella maggior parte dei casi i passeggeri che realizzano la traversata tra Corsica e Sardegna con la nave Ichnusa non presentano sintomi di mal di mare. La nave è stata infatti concepita e costruita su misura per renderla, oltre che sicura, estremamente stabile. Il nostro personale di bordo è in ogni caso addestrato per assistere i passeggeri che soffrono di mal di mare, quindi se dovesse capitarti, non esitare a chiedere assistenza!

scia di una nave sul mare