Sardegna in moto: 5 itinerari imperdibili tra spiagge, borghi e montagne

Percorsi a due ruote in Sardegna che puoi fare in giornata

La Sardegna è una delle mete più affascinanti per i motociclisti in cerca di libertà, paesaggi autentici e strade che invitano alla guida. L’isola offre una rete stradale ben tenuta, poco trafficata, con curve panoramiche che si snodano tra coste spettacolari, montagne solitarie e borghi intrisi di storia. Un viaggio in moto qui non è solo un modo per spostarsi: è un’esperienza sensoriale che coinvolge vista, olfatto e gusto.

coppia sorridente in moto vicino alla costa sarda

Itinerari in moto Nord Sardegna

La costa nord-occidentale – Da Alghero a Stintino

Questo itinerario parte dalla splendida Alghero, con il suo centro storico di impronta catalana, e si snoda lungo la costa verso Capo Caccia, il promontorio che domina il mare con pareti a picco e scorci mozzafiato. Da qui, si attraversa il Parco di Porto Conte per arrivare a Stintino, celebre per la Spiaggia La Pelosa, una delle più belle del Mediterraneo.

Strada consigliata: SP55 e SP34
Ideale per: una giornata di guida rilassata con soste panoramiche
Tappe da non perdere: Belvedere di Capo Caccia, Nuraghe Palmavera, porto di Stintino
Consiglio: goditi un pranzo a base di pesce fresco in uno dei ristoranti affacciati sul mare.

Da Santa Teresa Gallura alla Costa Smeralda

Un percorso in moto in Sardegna è ideale anche per chi arriva da o sta visitando Corsica. Partendo dal porto di Santa Teresa Gallura, dove arriva il traghetto Ichnusa Lines da Bonifacio, questo itinerario ti porta a esplorare la splendida costa nord della Sardegna, percorrendo la litoranea che affaccia sul mare cristallino e costeggiando le famose spiagge della Costa Smeralda, passando per borghi pittoreschi e panorami mozzafiato.

Strada consigliata: SP90 e SP59
Ideale per: chi cerca una combinazione di mare, borghi storici e panorami unici.
Tappe da non perdere: Santa Teresa Gallura, Capo Testa (dove non devi perderti la spiaggia Rena di Levante), Palau, Arzachena e Porto Cervo.
Consiglio: prendi il traghetto da Bonifacio a Santa Teresa Gallura, puoi imbarcare la tua moto in totale comodità e realizzare la traversata tra le due isole in meno di un’ora.

Itinerari in moto Centro-Sud Sardegna

Il cuore della Barbagia – Da Nuoro a Orgosolo, Fonni e il Monte Gennargentu

In questo itinerario, partiamo da Nuoro, proseguendo verso Orgosolo e poi a Fonni, un percorso che ti farà immergere nei paesaggi montani della Sardegna centrale. Oltre a Orgosolo, famoso per i suoi murales, il viaggio si arricchisce con una salita verso il Monte Gennargentu, che offre panorami mozzafiato sulle valli sottostanti.

Strada consigliata: SS389 e SP2, poi verso Fonni e Monte Gennargentu.
Ideale per: motociclisti amanti delle montagne e del paesaggio rurale
Tappe da non perdere: Museo del Costume a Nuoro, centro storico di Orgosolo, escursione al Monte Spada da Fonni, rifugio del Monte Gennargentu per una vista panoramica spettacolare.
Consiglio: assaggia i culurgiones e il formaggio fiore sardo in una locanda locale.

La costa orientale – Da Cala Gonone a Baunei e Santa Maria Navarrese

La SS125, nota come “Orientale Sarda”, è una delle strade più spettacolari dell’isola, con curve scolpite nella roccia e viste che si aprono sul Golfo di Orosei. Partendo da Cala Gonone, dopo una visita alle Grotte del Bue Marino, si sale verso Dorgali e si prosegue fino a Baunei, da cui si raggiunge la costa a Santa Maria Navarrese.

Strada consigliata: SS125
Ideale per: chi cerca emozioni alla guida e paesaggi mozzafiato
Tappe da non perdere: Belvedere di Baunei, Piana del Golgo, spiaggia di Cala Goloritzé (raggiungibile a piedi)
Consiglio: soggiorna o pranza in un agriturismo per vivere l’ospitalità dell’Ogliastra.

L’estremo sud – Da Chia a Teulada e Porto Pino

Un itinerario tra dune di sabbia bianca, torri spagnole e acque turchesi. Da Chia si segue la litoranea panoramica fino a Teulada, attraversando scorci di rara bellezza come la spiaggia di Tuerredda. Proseguendo verso Porto Pino, si arriva alle famose dune e a un tratto di costa poco conosciuto ma affascinante.

Strada consigliata: SP71
Ideale per: viaggiatori in cerca di relax e panorami marini
Tappe da non perdere: Spiaggia Su Giudeu, Torre di Capo Malfatano, Dune di Porto Pino
Consiglio: portati costume e asciugamano: impossibile resistere a un bagno.

vista dall'alto di una spiaggia ciottolosa nella costa di sardegna

Quando partire e cosa portare

Il periodo migliore per esplorare la Sardegna in moto è tra maggio e giugno o settembre e ottobre, quando il clima è mite, le giornate sono lunghe e le strade non sono affollate.

Ricorda di portare tra le tue cose abbigliamento tecnico estivo traspirante e antivento; un kit antiforatura e attrezzi base; una scorta d’acqua e GPS offline, specialmente nell’entroterra, e anche una mappa cartacea come backup.

Qualsiasi moto è adatta, ma una tourer, una naked o una enduro leggera sono l’ideale per affrontare i diversi tipi di terreno e eventuali lunghe distanze con comfort.

Scoprire la Sardegna in moto significa immergersi in una terra dai contrasti forti, dove il tempo sembra rallentare e ogni curva regala una nuova emozione. Dalle coste più famose ai borghi nascosti tra le montagne, l’isola offre itinerari che restano nel cuore. Non resta che accendere il motore, indossare il casco e lasciarsi guidare dall’istinto.

E ricorda, se sei socio della Federazione Motociclistica Italiana, con Ichnusa Lines dal 1° aprile al 30 giugno e dal 1° ottobre al 31 ottobre puoi godere di uno sconto del 20% sul prezzo del tuo biglietto a bordo del traghetto che collega Santa Teresa Gallura con Bonifacio e viceversa. Altre condizioni possono essere applicate durante l’anno, contattaci per maggiori informazioni!

coppia su moto rossa in viaggio con il mare in fondo